Sakura-Masamune - Saké GI Nadagogo Junmai Tokubetsu 65

Vino:

Il Sakè Sakura-Masamune GI Nadagogo Junmai Tokubetsu 65 è prodotto a partire dalla varietà di riso più famosa del paese: lo Yamadanishiki, con tasso di levigatura del 65%. Le note di radice e anguria si aprono in bocca lasciando una leggera amarezza. La distilleria che lo produce è una delle più antiche e famose del paese, fondata nel 1625.

Vinificazione:

Dopo la raccolta in autunno, il riso, varietà Yamadanishiki, viene lasciato essiccare. Quindi viene levigato in modo che rimanga solo il 65% della massa del grano. Viene lavato e messo a bagno fino a raggiungere un livello di umidità di circa il 30% prima di essere cotto a vapore per circa 1 ora.
In questa fase viene estratta una parte per sviluppare il fungo "Koji" essenziale per la trasformazione dell'amido in zucchero. La fermentazione alcolica viene quindi svolta a bassa temperatura.
Una volta completata la fermentazione, il sakè viene pressato, filtrato e pastorizzato per la prima volta prima di essere imbottigliato nel 2021.
Viene quindi pastorizzato una seconda volta prima della spedizione.

Occhio:

Cristallino con riflessi argentati.

Naso:

Puro e cristallino con delicati aromi di melone e note di radice.

Bocca:

Un sakè raffinato di media intensità che offre un succo ampio e avvolgente con un finale agrodolce.

Temperatura:

Servire tra 8 e 10°C, dopo l'apertura conservare in frigorifero per massimo un mese.

Abbinamento cibo e vino:

Cucina asiatica.

Maturazione:

Degustare subito.

Ampiamente apprezzato da sommelier, ristoratori e intenditori, in questi ultimi anni il sakè si è fatto spazio tra le tavole occidentali... Oggi le grandi distillerie giapponesi offrono un'ampia varietà di sakè, un fenomeno di cui abbiamo colto l'occasione per addentrarci in questo particolarissimo universo.