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Linguadoca

Prieuré de Saint Jean de Bébian - Vin de France - Pautel - Rosso - 2022

Caratteristiche

Paese/Regione: Languedoc

Annata: 2022

Denominazione: Vin de France

Vitigno: 100% Syrah

Alcool: 13,5 % vol.

Colore: Rosso

Capacità: 75 cl

Ricompense

Il preferito del Comitato Valap valutato 94/100

Vino:

Il Vin de France Pautel Rosso 2022 è un vino nuovo nato nell'omonimo lieu-dit: una parcella di Syrah piantata nel 1973 su suolo ghiaioso e argilla grigia, a partire da una vecchia selezione massale di Beaucastel. Al naso è puro, concentrato, maturo e fresco allo stesso tempo, con sfumature aromatiche affumicate e pepate tipiche del Syrah. Al palato sembra un Côte-Rôtie, con una morbidezza e un fascino molto presenti attorno a un tannino di grande finezza. Un bellissimo risultato e una magnifica scoperta! Il preferito del Comitato valutato 94/100.

Vinificazione:

Vendemmia manuale. Vinificazione in vasche di acciaio inossidabile. Affinato per 12 mesi in botti.

Occhio:

Rosso intenso e brillante con sfumature carminio scuro.

Naso:

Naso puro, concentrato e fresco, con note affumicate e pepate tipiche del Syrah.

Bocca:

L'attacco è sorprendente, con tannini fini che esaltano l'affinamento eseguito alla perfezione e lunga persistenza sul finale.

Temperatura:

Servire tra 14 e 16°

Abbinamento cibo e vino:

Filetto di maiale con fichi arrostiti.

Maturazione:

Entro il 2030

Il Prieuré de Saint-Jean de Bébian è in pieno sviluppo! Con i suoi terroir di prim'ordine, un mosaico di suoli, parcelle, esposizioni e climat diversi, questa tenuta emblematica della Languedoc continua la sua trasformazione iniziata nel 2015.

I suoi vini profondi, pieni ed equilibrati sono stati tra i primi a forgiare l'espressione classica della regione, grazie in particolare a una materia vegetale eccezionale ricavata dai migliori vitigni: Syrah di Chave, Grenaches di Rayas e Mourvèdres di Tempier.

A gestire l’azienda oggi è Benoît Pontenier, garante del nuovo stile dell’azienda e produttore di vini purissimi, salivanti e carezzevoli, sottoposti ad affinamenti lunghi e pazienti. I rossi, nello specifico, vengono vinificati per una parte con grappoli interi e maturati prevalentemente in botte, rivelando succhi floreali, intensi e delicati.