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La degustazione |
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Giallo paglierino brillante e luminoso. |
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Aromi delicati di frutta esotica e pompelmo sottolineati da un tocco minerale. |
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Fresco, vivace e minerale, con un perfetto equilibrio di sapori freschi e fruttati. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 10 e 12°C. |
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Carpaccio di salmone e mango fresco, filetto di orata agli agrumi, sogliola alla mugnaia. |
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Da oggi fino al 2026 |
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La tenuta e il vino |
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Lo Château Carbonnieux, la più antica tenuta della regione di Bordeaux, è uno dei rari castelli la cui reputazione si è forgiata attorno al suo vino bianco. Un vino di razza e grande personalità che si colloca senza alcun dubbio tra i più grandi nomi del vigneto bordolese.
Oggi la tenuta a conduzione familiare è al suo apice ed eccelle sia nei rossi che nei bianchi, con vini di notevole intensità e un elevato potenziale di invecchiamento. La costanza della tenuta è abbastanza rara e qualunque sia l'annata, Carbonnieux riesce a offrire sempre le più belle letture del terroir di Léognan. |
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Il Pessac-Léognan Croix de Carbonnieux Bianco 2022 è un vino estremamente delicato in cui il frutto fresco e la piacevole vivacità gli conferiscono molta eleganza. Note di agrumi e fiori bianchi si alternano attorno a una struttura fine ed equilibrata. Un ottimo affare. |
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Vendemmia manuale con accurata selezione degli acini. Pressatura e decantazione a freddo. Fermentazione e affinamento in botti per 9 mesi di cui il 25% in legno nuovo. |
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Ricompense |
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Tenuta valutata con 1 stella nella Guide des Meilleurs Vins de France 2024 (RVF)
Tenuta valutata 3 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2024 |
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