Spagna Dominio de Pingus

L'opinione del comitato

Il brillante Peter Sisseck, alias Pingus, ha rivoluzionato il panorama enologico spagnolo. È nel cuore della Ribera del Duero che negli anni '90 crea il Dominio de Pingus e individua il potenziale delle vecchie vigne di Tempranillo.

Coltivazione biologica e biodinamica, viti secolari, fermentazione con lieviti indigeni, affinamento lussuoso in botti di rovere, terroir pregiati e vitigni endemici... Tutto contribuisce all'unicità di questi vini iconici elevati al rango di cru a sé stante.

Diventato uno dei più grandi vini al mondo, valutato in numerose occasioni 100/100 dalla Guida Parker - in particolare nell'annata 2021, che ti proponiamo in questa vendita eccezionale -, Pingus non ha mai smesso di stupire, contribuendo notevolmente alla rivoluzione del vigneto iberico.

Oltre a Pingus ti proponiamo altri due vini altrettanto rappresentativi dell’eccellenza della tenuta.

Ti riserviamo la nostra allocazione annuale di questa straordinaria trilogia: un’offerta rara, un sogno per qualsiasi wine lover.

Ottenuto da vecchi vitigni di Tempranillo, Grenache (8%) e altre varietà endemiche selezionate tra i terroir più freschi della denominazione, il Ribera del Duero PSI Rosso 2021 fa parte di un ambizioso progetto di tutela del patrimonio varietale attraverso il quale ci racconta tutta la profondità e la complessità di questi straordinari terroir, con un'energia e una complessità pazzeschi. Lieviti autoctoni, coltivazione biologica, vinificazione in grandi contenitori di legno e botti di rovere francese costituiscono le basi di questa pregiata cuvée prodotta esclusivamente con vecchie vigne situate su più di 7.000 parcelle. Nonostante il cambio di team di vinificazione e il nuovo mastro cantiniere a partire da questa annata, il vino continua a piacere. L'annata fresca e asciutta e l’invecchiamento di 20 mesi gli conferiscono una finezza superiore che lo rende già irresistibile, con un'eleganza e tannini di una morbidezza unici. Ancora un grande successo valutato 93+/100 dalla Guida Parker.

Il Ribera del Duero Flor de Pingus Rosso 2018 riprende il genio del suo predecessore offrendo un concentrato del talento e dello stile della tenuta. Proviene da vecchie vigne di cinque zone accuratamente selezionate del terroir di Pingus. L'affinamento estremamente preciso e accurato in botti di rovere francese per 18 mesi, con un quarto di legno nuovo, proietta il vino in una dimensione superiore. I tannini setosi e la struttura concentrata e nervosa rivelano un frutto puro e schietto, e soprattutto tanta freschezza. Ha la potenza muscolare dei grandi pur conservando una classe naturale e una snellezza che lo rendono immediatamente più accessibile. Una sorta di “mini Pingus”, perfetto per familiarizzare con lo stile dell’azienda. Valutato 94+/100 dalla Guida Parker.

Sono pochi i fortunati ad avere accesso a questi vini iconici... Non farti scappare questa allocazione unica.

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