Linguadoca
Domaine La Traversée - Terrasses du Larzac - La Traversée - Rosso - 2022
Caratteristiche
Paese/Regione: Languedoc
Annata: 2022
Denominazione: AOP Terrasses du Larzac
Vitigno: 60% Syrah, 30% Carignan & 10% Grenache
Alcool: 13,5 % vol.
Colore: Rosso
Capacità: 75 cl
Ricompense
Tenuta valutata 1 stella nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025
Voto Valap 95/100
Vino:
Degustato giusto prima dell'imbottigliamento, il Terrasses du Larzac La Traversée Rosso 2022 è un concentrato di materia pura e carnosa, promessa di un grandissimo vino. Il naso trabocca di aromi di frutti neri, in particolare mora selvatica, liquirizia e oliva nera. La struttura generosa e potente conserva una bella freschezza e un aspetto slanciato che dona una bella dinamica al tutto. I tannini sono vellutati. Un ottimo vino da bere tra i 6 e gli 8 anni. Valutato 95/100 dal Comitato Valap.Vinificazione:
Vendemmia manuale in cassette. Vinificazione individuale per ogni vitigno, in vasche di cemento. Affinamento del Syrah in contenitori troncoconici di legno, del Carignan e del Grenache in vasche ovali per 18 mesi.Occhio:
Rosso intenso, quasi nero, con riflessi violacei.Naso:
Aromi di frutti neri, more selvagge e mirtilli, sublimati da note di liquirizia e olive nere.Bocca:
Attacco generoso e carnoso dal gusto fresco e dinamico. I tannini vellutati fanno presagire una bella evoluzione.
Temperatura:
Servire tra 14 e 16°.Abbinamento cibo e vino:
Pancetta di maiale arrosto e caramellata, agnello da latte arrosto, quaglie con senape e miele, patate alla francese (o patate sarladaise).Maturazione:
Entro il 2030
Dai grandi ristoranti londinesi ai terroir di Saint-Jean-de-la-Blaquière, nel cuore del Larzac, Gavin Crisfield ha fatto un ingresso sensazionale nella Top 10 delle migliori tenute di questo settore molto ambito.
Follemente innamorato dei terroir del Languedoc, questo ex sommelier originario di Belfast oggi si dedica con passione alla produzione di vini meravigliosi, intensamente fruttati e di grande precisione.
Su un fazzoletto di quattro ettari di vigne coltivate biologicamente, Gavin Crisfield realizza un lavoro artigianale e preciso che esprime con fedeltà la sua visione senza compromessi del terroir di scisto, basalto, arenaria e calcare.